"Formiamo dunque una nuova corporazione di artigiani... Impegniamo insieme la nostra volontà, la nostra inventiva, la nostra creatività nella nuova costruzione del futuro, la quale sarà tutto in una sola forma: architettura, scultura e pittura e, da milioni di mani di artigiani, si innalzerà verso il cielo come un simbolo cristallino di nuova fede che sta sorgendo!"
Walter Gropius, Manifesto-programma (1919)
Ma la Bauhaus non era semplicemente questo, era molto di più. Probabilmente gli allievi che sono entrati in questa scuola non avrebbero mai immaginato che sarebbe stata una delle "scuole per eccellenza" per tutti i futuri artisti, architetti, ingeneri, inventori, pubblicitari e con qualsiasi forma professionale che riguarda l'arte in generale. L'istituto dell' "arts and crafts" era una fucina di idee innovative, lo stesso edificio dava un senso di novità che al tempo sconcertava, ma, ancora oggi la onnipresente Ikea deve essere grata agli insegnamenti dei grandi Maestri come Gropius, Mies Van Der Rohe, Kandinsky, Busoni e molti altri. Il MoMA ha voluto omaggiare le grandi innovazioni creando una linea di agende e quaderni. Diciamo che è un pò qualunquistico come omaggio, magari il volere profondo di questa scelta è che "le idee di un artista derivano sempre da un foglio e una matita". Grazie MoMA per averci ricordato un pezzo della nostra storia e grazie Bauhaus per averci regalato, in un certo senso, la "modernità"!
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